La comunicazione che fa la differenza
Qual'è secondo voi il sistema comunicativo più efficace al giorno d'oggi?
Alto 1, 85 cm, circa, attualmente sovrappeso, castano, occhi marroni misti a verde, tendenzialmente simpatico.
10 Comments:
qual è si scrive senza apostrofo!
Dipende dal contesto e dallo scopo della comunicazione. La domanda è troppo generica....
Comunque secondo me lo strumento più efficace resta sempre il passaparola fra persone.
Sfugge al controllo ed una volta innescato diventa difficile fermarlo.
è vero ho sbagliato "tal" e "qual" non vogliono l'apostrofo ... chiedo venia
Quando le persone la pensano allo stesso modo è più facile comunicare. Ma non è detto che sia un bene.
qualsiasi sistema in cui le persone sono compresenti per me è il migliore sistema comunicativo. non che le incomprensioni e i difetti comunicativi siano per forza ridotti ma credo non ci sia niente di più bello che parlarsi faccia a faccia.
niente di più bello nella comunicazione ^_^
io credo molto nella comunicazione non verbale ( Volli dice che "la CNV è CONTINUA, per lo più involontaria, prodotta dalla semplice presenza di una persona da cui 'trasuda' senza sosta...")
Hai presente la favola del re nudo di Andersen ? Ecco, la morale, detta un pò in soldoni, dimostra come si tenda inconsciamente a "mentire" tramite l'uso delle parole, tralasciando spesso il linguaggio più schietto e diretto del corpo.
Credo che la comunicazione più efficace sia senza dubbio quella delle immagini, basti pensare all'influenza che ha la pubblicità nella nostra vita. Questa, in un certo senso, comprende anche il "passaparola" di cui ha parlato Marco che rafforza il senso del messaggio. Ritengo, però, che esista differenza tra ciò che è efficace e ciò che è bello e la comunicazione più bella è senza dubbio quella non verbale. Sguardi, sorrisi, gesti di ogni tipo...cosa c'è di più bello della cosa non "detta"?
la figa...sen'z a postrofo
A mio avviso, uno dei più potenti mezzi di comunicazione al giorno d'oggi è il calcio. Ogni persona ormai, sia essa togolese, giapponese o messicana, comprende le regole, gli stimoli e ciò che muove l'azione in un campo da calcio. Tali input sono spesso tradotti dall'inconscio in emozioni molto simili tra loro anche se scaturenti da diversi soggetti. Inoltre, descrivendo e mimando un azione di gioco, due individui caratterizzati da una diversa matrice culturale e cognitiva riescono a comunicare le proprie impressioni molto efficacemente
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